Essere natura
Con Andrea Staid e Marco Aime. Promosso da Dialoghi di Pistoia
«È giunto il momento di fondare un’ecologia dove tutto il vivente – uomo compreso – interagisca senza frontiere di specie, e la natura sia pensata e vissuta non come separata dall’uomo ma come un insieme di relazioni. Il paesaggio è prima di tutto un luogo di “vite” da rispettare e comprendere, non un oggetto da museificare, patrimonializzare e mercificare. La natura è un intreccio di vite, non uno slogan per rilanciare l’economia in crisi.» L’antropologo Andrea Staid, intrecciando la storia del pensiero occidentale con esempi di vita quotidiana, ripercorre l’evoluzione dell’antropocentrismo europeo che ha determinato il dualismo tra natura e cultura, permettendo così all’uomo di servirsi degli ecosistemi come risorse produttive per arricchire se stesso. La sfida del nostro secolo consiste nello sviluppare un approccio differente, ecologista, che tuteli davvero l’ambiente, anche a costo di ridurre sensibilmente la crescita economica; il pianeta appartiene a tutti e ciascuno di noi è chiamato a cambiare il proprio stile di vita, facendo di giorno in giorno piccole scelte davvero sostenibili.