Da Farfalla a Krisalide. Stare nel tempo della trasformazione

Parlare di adolescenza è sempre più difficile e delicato. Si sono fatte analisi, letture, interpretazioni, e diagnosi. Il mondo degli adulti sembra incapace di sostenere la cangiante esistenza ibrida dei giovani. Se intendiamo l'adolescenza come una nuova fase embrionale come ci prepariamo a questo parto? Come organizziamo il nuovo corredo di azioni e gesti per accogliere l'adolescenza come “meraviglia”? Partiremo dai CORPI come presenza e identità fisica. Il libro di C. Nitta ritrae alcuni ragazzi nei loro ibridi corpi in divenire. Parole che sottendono gestualità, azioni, movimenti di un corpo che “sente”, attivo e reattivo verso una consapevolezza di sé. A partire dalla danza si lascia scorrere sulla pelle emozioni e pensieri.