Scritti dalla Città Mondo - Unire le città per unire le nazioni
Con Massimo De Giuseppe, Gilberto Bonalumi, Daniela Saresella e Bruna Bagnato
“Unire le città per unire le nazioni” era il motto coniato da Giorgio La Pira durante il suo periodo di presidenza della Federazione mondiale delle città gemellate (poi ribattezzata federazione mondiale delle città unite) dal 1967 al 1974. In una fase di grandi trasformazioni del mondo, segnata dal conflitto in Vietnam, dalle logiche della distensione USA-URSS, dal ritorno della Cina nell’ONU ma anche dall’impatto del ‘68 globale e dei mutamenti dell’economia, La Pira e la Federazione cercarono di costruire un’originale forma di diplomazia democratica. Questa doveva partire dagli enti locali e dalle reti transnazionali costruite tra città per creare ponti culturali di conoscenza, ideare forme innovative di cooperazione e promuovere percorsi di pace ricostruttiva. L’osservatorio della storia apre un dibattito intorno all’attualità di tali proposte di costruzione di reti transnazionali dinamiche.