Donne Mantidi in cerca di se stesse: l’esordio ipnotico e underground di Cecilia Rita

Mia ha ventisette anni, un lavoro difficile e una tragedia alle spalle. Guarda ogni giorno il peggio del mondo: fa la moderatrice di contenuti e il suo compito è censurare i video più violenti che circolano online. Il suo ex fidanzato si è tolto la vita e Mia si è persa in un loop di nichilismo e rimorso. Finché la sua vita si intreccia in maniera inaspettata con Miriam e Margot, trascinandola in un gioco di specchi e seduzioni, un patto di sorellanza fuori dagli schemi. Nel suo esordio, Cecilia Rita racconta l’atavico senso di colpa femminile, quello della donna-mantide che rifiuta il ruolo che le viene imposto.