Il corpo delle donne, dei giovani, dei vecchi
Con Pervinca Paccini
Il corpo come luogo di identità e di conflitto, come spazio di affermazione e di limite. Il corpo che subisce i segni del tempo, le ferite delle ingiustizie, le spinte del desiderio di libertà. Il corpo come terreno di scontro generazionale e familiare, ma anche come possibilità di incontro, di amicizia, di cura reciproca. Su questo orizzonte si innesta la storia di Mondo, protagonista del romanzo Finimondo: un uomo inquieto e senza radici, sospeso tra Milano e il Salento, tra nebbia e ulivi, tra un testamento ingiusto e un patto d’amicizia. Attorno a lui si muove un intreccio familiare tutto al femminile, fatto di soprusi e riscatto, maternità e desiderio di emancipazione. Una vicenda che attraversa le stagioni della vita – giovinezza, maturità, vecchiaia – e mette in discussione l’idea stessa di giusto e sbagliato. Un incontro per riflettere su come i corpi, nelle loro fragilità e potenzialità, raccontino la nostra storia individuale e collettiva.