Storia di migrazione italiana in Svizzera

Con Pierdomenico Bortune e Cecilia Bozzoli

Negli anni Sessanta e Settanta, la migrazione italiana in Svizzera è regolata da uno statuto profondamente ingiusto: lo statuto dello stagionale.
Tra le sue numerose restrizioni, il famigerato « permesso A » impone allemigrante una scelta crudele: partire da solo per la Svizzera, lasciando moglie e figli nel paese d'origine. Perché la Svizzera, in quel periodo, cerca solo « braccia », forza lavoro, e men che meno bambini !
Il ricongiungimento familiare semplicemente non era previsto.

Una conseguenza diretta di questa politica, accettata dallo Stato italiano, è l'arrivo clandestino di migliaia di bambini che attraversano il confine in segreto. Una volta in Svizzera, vivono rinchiusi in casa, nella paura e nellisolamento, in un clima di xenofobia crescente, sempre a rischio di essere scoperti o denunciati dai vicini e quindi espulsi dalla Polizia degli Stranieri: è la storia dei bambini nascosti.

La storia di « CELESTE » prende spunto da vicende e testimonianze realmente vissute dai nostri connazionali:
il rischioso passaggio della frontiera chiusi nel baule dellauto, il timore di far scricchiolare il pavimento o di affacciarsi a una finestra, l'impossibilità di andare a scuola o semplicemente correre e giocare con altri bambini, sono ricordi comuni al percorso di migliaia di figli di lavoratori e lavoratrici stagionali, in gran parte di origine italiana ma poi anche spagnoli, portoghesi, ex-jugoslavi ecc. chiamati a costruire le infrastrutture e sostenere lo sviluppo economico  di questo ricco paese.
Secondo stime recenti circa 50.000 bambini  sono cresciuti come invisibili in Svizzera.

Ancora oggi il tema rimane sensibile. Presentato nelle scuole, il fumetto suscita reazioni di incredulità e indignazione nelle giovani generazioni; commozione, vergogna tra gli anziani, addirittura un persistente silenzio tra le vittime stesse di un sistema di cui non si parlava mai al paese. Paradossalmente, in Italia, il tema rimane quasi sconosciuto.

Attraverso alcune schede storiche finali, il libro vuole essere una base di discussione per capire il contesto storico, economico e giuridico dell'epoca, alla base del fenomeno dei bambini nascosti.

Coordinamento Lombardo delle BdT
Associazione iscritta presso la casa 2

libri


Celeste bambina nascosta. La migrazione italiana in Svizzera, Pierdomenico Bortune e Cecilia Bozzoli, Seismo

Aggiungi al tuo Calendario:

15/11/2025 15:30:00 15/11/2025 16:30:00 Europe/Rome BOOKCITY: Storia di migrazione italiana in Svizzera Con Pierdomenico Bortune e Cecilia Bozzoli - <div dir="auto">Negli anni Sessanta e Settanta, la migrazione italiana in Svizzera è regolata da uno statuto profondamente ingiusto: lo statuto dello stagionale.</div><div dir="auto">Tra le sue numero Casa delle Associazioni e del Volontariato – Municipio 1, Via Marsala, 8 BOOKCITY MILANO segreteria@bookcitymilano.it false DD/MM/YYYY