Violenza e videogiochi: destrutturare le idee e i pregiudizi sugli spazi videoludici
Con Elena Del Fante e Alessandra Micalizzi
Nel videogioco la violenza non è mai solo azione: è linguaggio, simbolo, metafora. In Ethos della Violenza Videoludica, Elena Del Fante propone un'indagine psicologica e culturale sul significato profondo della violenza ludica, esplorandone la funzione come spazio protetto e ritualizzato in cui elaborare pulsioni, paure e desideri. Attraverso l’analisi di titoli come Doom, Mass Effect, Halo, Red Dead Redemption e Bioshock, il videogioco si rivela spazio liminale, un terreno di negoziazione del potere – personale, relazionale, sociale – e come teatro simbolico in cui si mettono in scena conflitti identitari, morali ed esistenziali. La violenza virtuale diventa così un dispositivo narrativo e trasformativo, capace di rendere visibili le fratture dell’animo umano e, al tempo stesso, di offrire nuove forme di comprensione e agency. Un incontro per ridefinire il modo in cui guardiamo al medium videoludico: uno spazio in cui il potere dell’idea incontra l’idea stessa di potere.
Per gli spettatori e i visitatori con mobilità ridotta è disponibile un numero limitato di posti. Per informazioni segreteria@bookcitymilano.it