"Favole di Pace" di Mario Lodi: per "domandare" la pace con la Philosophy for children
Ente Promotore
TS Edizioni
Scuole di riferimento
Elementari, Medie
Fascia di età
8-10 anni, 11-13 anni
Dedicato a
Progetto aperto
Luogo
A scuola
Numero massimo iscrizioni
2
Obiettivi e descrizione progetto
Il progetto prevede un laboratorio facilitato seguendo la metodologia della "Philosophy for children". L’attività si svolge a partire da un testo-pretesto, che in questo caso sarà una favola tratta dal libro di Mario Lodi. La lettura è definita "pretesto" dal momento che si presta da stimolo per suscitare domande, questioni e ragionamenti da condividere. Il piano di discussione non è quindi preventivato e prevedibile, ma verrà definito dalla curiosità e dalle sollecitazioni dei bambini e delle bambine. L'obiettivo è quello di creare con la classe una piccola «comunità di ricerca», cioè un tempo e uno spazio circolare di confronto, per provare a pensare insieme attraverso la pratica del domandare e dell'argomentare le proprie idee. La pratica filosofica così svolta promuove il dialogo, la capacità di fondare le proprie riflessioni, la curiosità e la creatività del pensiero e non richiede nessuna preparazione precedente, se non la voglia di collaborare per riflettere e ragionare criticamente con sé e con gli altri.
Tempistiche
Incontro singolo con una classe alla volta della durata di un'ora e mezza
Materiali messi a disposizione dall’ente promotore
Libro "Favole di Pace" di Mario Lodi
Risultati Attesi
Durante il laboratorio verranno segnati tutti i pensieri dei bambini sulla cosiddetta "agenda", ossia un foglio bianco usato come lavagna.
Libro e Autore
Favole di Pace di Mario Lodi
Informazioni utili per gli insegnanti
Il metodo su cui si fonda questa attività è la "Philosophy for Children" inaugurata da Matthew Lipman. Essa mira, da un lato, allo sviluppo di un pensiero critico e autonomo nell’individualità di ciascuno e, dall’altro, alla comprensione e condivisione delle proprie riflessioni nella collettività della classe-comunità di ricerca. La Philosophy for Children è una pratica filosofica volta a rendere tutti i partecipanti protagonisti per creare un ambiente orizzontale di condivisione. In questo schema di rapporti interpersonali ispirato al senso della democrazia e del rispetto delle differenze, il facilitatore che dirige l’attività tende a scomparire e fare un passo indietro, per lasciare posto al libero pensiero dei bambini. Il lavoro intellettuale è, dunque, impostato come ricerca e scoperta, sulla scorta di un’idea di sapere inteso come costruzione intersoggettiva piuttosto che inerte patrimonio da trasmettere.