Incastri (im)perfetti. La leggenda dell'Amore Vero.
Ente Promotore
La Consapevolezza di Venere ONLUS e Teatro dei Lupi APS
Scuole di riferimento
Superiori
Fascia di età
14-15 anni, 16-18 anni
Dedicato a
Progetto aperto
Luogo
Fuori da scuola - Sede istituzionale di BookCity
Numero massimo iscrizioni
4
Obiettivi e descrizione progetto
Pièce teatrale L'Invasione e dibattito sul libro 'Le Relazioni (im)perfette'
Parliamo di alcune “dinamiche” di coppia. Di alcune relazioni, quelle che nascono da un’infatuazione e dall’idea di un amore da fiaba e che poi si manifesta in un reale di violenza. Attraverso i pensieri di Bianca, protagonista dello spettacolo, che nel suo percorso di vita incontra Nero, ritroviamo la storia di Anna e Carlos, loro coppia reale. Grazie a loro, ai pensieri e ai dialoghi tra loro, saremo un po’ più consapevoli di quelle relazioni di coppia, che nascono nell’idillio e poi manifestano il lato oscuro della manipolazione e del potere. L’incontro permetterà di entrare nel tema attraverso l’emozione della pièce teatrale, sarà accompagnata da anticipazione e presentazione del libro ‘Le Relazioni (im)perfette’ che contiene i dialoghi della pièce con Bianca e Nero e la storia vera di Anna e Carlos. Sarà seguita da dibattito.
Lo spettacolo: L’INVASIONE è una commedia tragica, che parla di amore in modo inconsueto gettando un faro su tutto ciò che amore non è. Vogliamo mostrare che l’amore non è possesso, non è controllo e non può essere violenza… e lo faremo raccontando una storia, purtroppo, simile a tante, in cui questi volti, di medaglie assai diverse, vengono confusi. Abbiamo concepito questo spettacolo come una commedia che lentamente si infetta di tragico: parleremo di abuso quando lo spettatore sarà ormai allineato ai ritmi e al linguaggio della commedia, il contrasto sarà ancora più forte, ancora più incomprensibile e completamente ingiustificabile. Per raggiungere il massimo effetto in questa direzione, vedremo la storia narrata dall’interno, dalla mente e dal piccolo, infinito universo interiore della protagonista, attraverso un impianto scenografico e narrativo semplice, diretto ed estremamente comprensibile per un pubblico di ragazzi e ragazze.
SINOSSI: Bianca è una donna felice e realizzata. Ha un buon lavoro, un matrimonio alle spalle che non ha funzionato, ma di cui non si pente, tanti amici. È una donna intelligente, emancipata, indipendente. Sotto una facciata vincente cela paure e fragilità che fatica ad ammettere, anche con sé stessa, ma agli occhi del mondo si direbbe una persona che ha tutto. Solo una vocina, nascosta nel retro della mente, le sussurra che nella sua vita così serena allegra manca un pezzo importante. Manca l’amore. Bianca è cresciuta nel mito dell’amore da favola: quello travolgente, e appassionato, romantico, ma anche piccante ... quell’amore che cambia tutto e ridà senso a tutto. Da donna adulta, sente, con una nota di malinconia, che quella parte della sua storia non è ancora stata raccontata per bene. In questo momento della vita, incontra Nero. Uomo affascinante, gentile, simpatico che non manca di velare la propria personalità con un briciolo di amarezza e mistero che lo rende irresistibile. Nero è un uomo adulto, non un ragazzino. Nero è sicuro di sé, sicuro di volere Bianca in ogni momento, sia nel letto che nella vita. Nero non vacilla mai: sa che si ameranno e saranno felici come nelle favole che leggevano da bambini. Bianca e Nero sembrano fatti per completarsi a vicenda e il loro rapporto sembra perfetto. Lui è pieno di attenzioni, di cura e di gesti romantici. Dopo pochissimo tempo i due decidono di vivere insieme e non sembra nemmeno una follia. Ma lentamente le cose cambiano, Nero prende possesso della vita di Bianca un pezzo per volta, lentamente, ma con metodo e costanza. Bianca si trova privata di tutto ciò che la rendeva felice: gli amici, il lavoro, gli hobby. Si ritrova sola con questo amore di cui credeva di aver bisogno e che invece la sta trasformando in una donna che non riconosce più. Ed è a questo punto che comincia la violenza. Prima è violenza verbale: umiliazioni, insulti gratuiti, vessazioni. Ma in che modo reagire? E ha senso reagire? In fondo sono solo parole. Poi arriva la prima aggressione fisica. Un impeto di rabbia, un gesto goffo, un incidente, non lo ha mica fatto apposta. Infatti, arrivano le prime scuse: accorate, disperate, condite di regali e attenzioni che la riportano ai primi tempi, a quando lui era l’uomo perfetto. Bianca è prigioniera, fatica a vedere la situazione oggettivamente, ma il pubblico riconosce l’abuso e vede finalmente Nero per ciò che è, non il complemento di Bianca, non l’amore che la donna cercava, ma il suo opposto. L’invasione continua, perché non può fermarsi. E Nero continua a prendersi pezzi della vita di Bianca: la casa, il lavoro, i risparmi, l’indipendenza economica, la sicurezza. Sino a prendersi la mente, la libertà di pensiero, la percezione del giusto e dello sbagliato, la capacità di distinguere la realtà dall’illusione distorta che lui ha creato per lei.
Testo e Regia: Alberto Corba
Aiuto regia: Eleonora Ripa
Con: Marianna Esposito, Eva Martucci
Tecnica e luci: Christian Ravanelli
Tempistiche
Lo spettacolo, della durata di due ore, si terrà al mattino del 17 novembre in una delle sedi di BookCity per le scuole.
Materiali messi a disposizione dall’ente promotore
Risultati Attesi
Libro e Autore
Autore, La Consapevolezza di Venere ONLUS e Teatro dei Lupi APS
Titolo del Libro: Incastri (im)perfetti. La violenza nelle relazioni di coppia.
Editore: Pubblicazione Indipendente, distribuito da Amazon.it
N. ISBN del libro: 9798836372712
Informazioni utili per gli insegnanti
La Consapevolezza di Venere ONLUS nasce nel Settembre 2018 dal progetto di sei donne che hanno deciso di mettere a disposizione la loro professionalità ed esperienza per sostenere le donne che hanno subito e che subiscono violenze, abusi e discriminazioni che non hanno ancora la consapevolezza del loro status di vittime. Spesso non hanno il coraggio di intraprendere un percorso di denuncia e restano nel silenzio e dell’indifferenza perpetuando una spirale di violenza. L'Associazione si occupa di violenza di genere attraverso l'attivazione di servizi e progetti volti al contrasto, alla prevenzione e alla sensibilizzazione della violenza di genere in tutte le sue forme, con l'intento di affiancare altre istituzioni e associazioni presenti sul campo. Crediamo nell'informazione preventiva e ci impegneremo in progetti che possano promuovere una cultura per il contrasto della violenza attraverso principi e valori da condividere, come il rispetto nelle relazioni interpersonali. Crediamo che ogni donna abbia in sé il potere e le risorse per uscire dalla spirale della violenza in qualsiasi forma essa si esprima e che questa cultura vada coltivata fina dall’età dell’adolescenza, nella quale il rispetto e la dignità divengono valori più solidi. Sosteniamo riservatezza, anonimato e non giudizio e crediamo sia diritto di tutti essere felici.
Teatro dei Lupi è una compagnia teatrale nata nel 2013 con l'obiettivo di studiare, produrre e promuovere nuove forme di espressione teatrale e nuovi linguaggi. Nata per iniziativa di Alberto Corba, autore, regista e insegnante, è oggi una realtà di produzione spettacoli, eventi e formazione di altissima qualità, caratterizzata da un approccio unico, pratico ed empatico, sia nell'insegnamento che nell'interpretazione. Teatro dei Lupi vuole riportare il teatro nelle abitudini dei cittadini, riempire le platee di pubblico interessato, divertito e partecipe, conservando il ruolo sociale del teatro come mobilitatore di coscienze e riflessioni. Nel 2022, Teatro dei Lupi vanta un repertorio ricco di spettacoli e contenuti formativi e con orgoglio si insedia in un bellissimo spazio fisico in cui far decollare la propria Scuola di Teatro e Centro di Cultura nella sua nuova sede di Via della Capinera 1 a Milano.