MISSIONE FANTASTICA: SCARPE ROSSE IN FILA - per dire No alla violenza sulle donne!

Ente Promotore

Gruppo Missione Fantastica (Le autrici del Libro La Bellezza Salverà il Mondo)

Scuole di riferimento

Elementari, Medie

Fascia di età

8-10 anni, 11-13 anni

Dedicato a

Scuole di Milano città

Luogo

A scuola

Numero massimo iscrizioni

8

Obiettivi e descrizione progetto

Le scarpe rosse sono da anni un simbolo riconosciuto in tutto il mondo contro la VIOLENZA SULLE DONNE che purtroppo è ancora dilagante. La violenza di genere resiste. Non accenna a trovare tregua. Ogni giorno anche in Italia ci sono vittime. Ogni giorno ci sono storie di violenza. Cosa possiamo fare? Crediamo nella potenza delle Storie e nella potenza dei gesti artistici che possono seminare speranza. Racconteremo nelle scuole la storia di Elina e delle sue scarpe rosse in marcia in tutto il mondo, leggendo le pagine del nostro libro LA BELLEZZA SALVERA' IL MONDO. Al termine della lettura i bambine e le bambine realizzeranno LE SCARPE ROSSE ... che verranno a formare una lunga fila di scarpe rosse davanti alla propria scuola ... in fila come in tante altre scuole ... SCARPEROSSEINFILA ... perché siamo convinte che seminando bellezza si contribuisce alla pace!

Tempistiche

In tutto il mese di novembre 2023. In ogni scuola che aderisce al progetto interverranno in una singola giornata le autrici per la lettura del libro e per la realizzazione delle scarpe rosse. In data 24 novembre verranno deposte in fila le scarpe davanti alle scuole che hanno aderito al progetto.

Materiali messi a disposizione dall’ente promotore

Libro La Bellezza Salvera' il mondo ... Pennelli ... vernici rosse... La raccolta delle scarpe avviene con un passaparola. Servono almeno 20 paia di scarpe.

Risultati Attesi

Realizzazione scarpe rosse ...

Libro e Autore

La Bellezza salverà il mondo di Caterina Misuraca, Valentina Martin, Rossella Aucelli, Anna Fabrizi

Informazioni utili per gli organizzatori

Nel 2009 l'artista Messicana Elina Chauvet iniziò a mettere in fila per strada delle scarpe pitturandole di rosso. All'inizio furono solo 30 paia a comporre questa marcia … Ma nel giro di poco le scarpe diventarono migliaia, milioni … in giro per tutto il mondo … una immensa marcia pacifica di Scarpe Rosse per rompere un silenzio assordante e urlare: STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNE! In Messico Elina iniziò questo progetto Zapatos Rojos, dopo avere perso sua sorella, uccisa per mano di un uomo, e per denunciare quanto accadeva nel suo paese, Ciudad Juarez dove quotidianamente sparivano e venivano uccise donne migliaia ... Una infinita ed impunita scia di sangue per cui per la prima volta nel mondo venne utilizzato il termine di “femminicidio”. Le scarpe rosse di Elina Chavet sono diventate un SIMBOLO in tutto il mondo. Qualcosa di forte e di immenso … creato da un semplice gesto artistico. Un simbolo compreso in tutto il mondo per dire NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE! Un gesto artistico dirompente. Apparentemente innocuo che però è riuscito a dare voce e coraggio a tante vittime, aiutando a vincere paure, ostilità, reticenze … Un simbolo riconosciuto in tutto il mondo mentre purtroppo nel mondo il MOSTRO della VIOLENZA DI GENERE è ancora dilagante. La violenza di genere resiste. Non accenna a trovare tregua. Ogni giorno anche in Italia ci sono vittime. Ogni giorno ci sono storie di violenza scampata e purtroppo ogni giorno ci sono storie di donne ammazzate. Sempre con il medesimo copione: un uomo che uccide una donna. Cosa possiamo fare? Crediamo nella potenza delle Storie e nella potenza dei gesti artistici che possono seminare speranza. La storia di Elina e delle sue scarpe rosse in marcia in tutto il mondo è una delle 20 storie di donne ecocreative protagoniste del nostro libro LA BELLEZZA SALVERA' IL MONDO. Il nostro Gruppo, Missione Fantastica per la settimana del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne propone alle SCUOLE di ogni ordine e grado di aderire a questa marcia simbolica e pacifica: Occupare i marciapiedi davanti alle scuole con una lunga fila di scarpe rosse per contribuire così a quel gesto simbolico che deve vedere tutti protagonisti, nessuno escluso. Per primo gli uomini. Per primo i bambini e le bambine che saranno adulti del domani …

Posti esauriti