Oppressi & Oppressori. Tu da che parte stai? Un gioco di ruolo per combattere l’odio nelle scuole

Ente Promotore

Fondazione Gariwo

Scuole di riferimento

Superiori

Fascia di età

16-18 anni

Dedicato a

Scuole della città metropolitana

Luogo

A scuola

Numero massimo iscrizioni

2

Obiettivi e descrizione progetto

Obiettivi: promuovere la lotta alle discriminazioni, al bullismo e al razzismo; sviluppare lo spirito critico; sollecitare i giocatori sul significato dell’agire in modo giusto ed etico, sul ruolo che il singolo può assumere all’interno della società; esercitare il gioco di squadra, invitando all’ascolto e al dialogo invece che alla competizione; assegnare ai partecipanti un ruolo, smarcandoli da aspettative e pressioni sociali per dare spazio alla libera espressione personale. 

Guidati da un master, si giocherà al nuovo gioco di ruolo dal vivo, nato con lo scopo di riflettere insieme sui temi dell’odio e su come nascono le divisioni nelle comunità. Oppressi & Oppressori. Tu da che parte stai? è un nuovo modo di fare scuola, un gioco di ruolo dal vivo divertente ed efficace per educare i ragazzi alla tolleranza e alla condivisione delle proprie idee, aiutandoli a osservare il mondo con spirito critico, per diventare cittadini consapevoli. 

Da oltre vent’anni la Fondazione Gariwo lavora con i ragazzi per contrastare l’insorgere dei meccanismi dell’odio, soprattutto nell’ambiente educativo, e sono stati proprio gli studenti a ispirarci nella creazione di un gioco di ruolo su misura per loro, qualcosa che potesse stupirli. In questo gioco dal vivo i ragazzi si calano nei ruoli di vittime, carnefici e Giusti all’interno di un paese immaginario a cui loro stessi daranno forma e dove accadono cose che non li lasceranno indifferenti, ma li costringeranno a prendere una posizione, escogitare o subire strategie, fare scelte a volte estreme.  

Abbiamo ideato questo gioco insieme agli insegnanti e allo studio di game design NESSUNDOVE e lo abbiamo poi sperimentato in diverse scuole. È stato un successo: gli insegnanti lo hanno utilizzato come un’alternativa alle lezioni in classe per stimolare nei ragazzi una riflessione costruttiva su quello che ognuno, ogni giorno, vede accadere nelle propria quotidianità, anche a scuola.   

Il gioco è ispirato dai libri di Gabriele Nissim Il Bene possibile. Essere Giusti nel proprio tempo (UTET) e La bontà insensata. Il segreto degli uomini Giusti (Mondadori Libri) e contiene citazioni dal romanzo La chiave a stella di Primo Levi.

Tempistiche

a.s 2023/2024 durata: 2 ore e 30 circa  numero massimo di giocatori: 30 spazio: richiede uno spazio vuoto dove i 30 giocatori possano muoversi e disporsi durante la partita (min. 60-80 mq) 1 incontro per gruppo/classe max 30 partecipanti

Materiali messi a disposizione dall’ente promotore

1 scatola gioco e materiali occorrenti per la partita

Risultati Attesi

Libro e Autore

Il gioco è ispirato dai libri di Gabriele Nissim Il Bene possibile. Essere Giusti nel proprio tempo (UTET) e La bontà insensata. Il segreto degli uomini Giusti (Mondadori Libri) e contiene citazioni dal romanzo La chiave a stella di Primo Levi.

Informazioni utili per gli insegnanti

Tutte le altre informazioni sul sito della Fondazione Gariwo al link https://it.gariwo.net/educazione/il-gioco-di-ruolo-oppressi-and-oppressori-tu-da-che-parte-stai-25556.html o scrivendo a didattica@gariwo.net

Posti esauriti