Lo sport dal volto umano
Ente Promotore
Feltrinelli Editore
Scuole di riferimento
Medie
Fascia di età
11-13 anni
Dedicato a
Progetto aperto
Luogo
Fuori da scuola
Numero massimo iscrizioni
6
Obiettivi e descrizione progetto
Il progretto parte dalla lettura di “Un pallone tra le stelle”, un’avvincente storia di riscatto che racconta la bellezza del calcio con le sue luci e le sue ombre. “Suo figlio non fa la differenza.” Bastano una telefonata e una frase tagliente per interrompere il sogno di un ragazzo come tanti. Il calcio è il più grande miraggio dello sport giovanile perché, mentre genera sogni di fama e successo, nasconde in ogni partita il peso del fallimento. Migliaia di bambini e bambine e di ragazzi e ragazze intraprendono la loro carriera in quello che viene definito lo sport più bello del mondo e, al tempo stesso, quello che procura più illusioni, perché mette pressione, genera invidia e spegne i sogni dei nostri figli. La crudeltà del mondo del calcio ci mostra che, quando crediamo di avere in pugno il nostro destino, ci sbagliamo di grosso. Il tema di una storia parte da due aspetti: la premessa e l’idea centrale. La premessa si potrebbe tradurre con la frase: “Cosa accadrebbe se… ?” L’idea centrale, invece, condensata in una frase, rappresenta il significato della storia (descrive come e perché la vita del protagonista passa da una condizione iniziale a una diversa condizione nel finale). Qual è la causa o il motivo che per cui la vita del protagonista ha raggiunto un valore dopo il climax dell’ultimo atto? Se riflettiamo sulla storia di Lorenzo, Elena e dei loro amici, possiamo individuare due temi significativi: -Puoi sempre rialzarti, dopo un fallimento, se c’è qualcuno che crede in te. -Nuociamo ai nostri figli se proiettiamo su di loro le nostre aspirazioni e riversiamo le nostre frustrazioni. Il nome della squadra prende spunto dal mito di Andromeda. Il mito inizia con un atto di superbia e di vanità. Cassiopea, regina d’Etiopia e moglie di Cefeo, afferma di essere più bella delle Nereidi, ninfe figlie della divinità marina Nereo. Poseidone intende punire l’arroganza di Cassiopea e invia il mostro marino per distruggere le coste d’Etiopia. Per far cessare la maledizione, i sovrani devono sacrificare la figlia Andromeda, legandola a una roccia per essere divorata dal mostro. L’arroganza di Cassiopea è la medesima vanità che contraddistingue molti genitori che ritengono il figlio/a più bravo/a di tutti gli altri. La superbia dei genitori può condurre al sacrificio dei reali desideri dei figli, messi sotto pressione dalla cieca volontà del mondo adulto.
Tempistiche
Alle classi che aderiranno al progetto verrà fornito un powerpoint con degli spunti di riflessione e di lavoro, e verrà chiesto loro di produrre a gruppi un elaborato (testo, video, booktrailer, copertina alternativa per il libro) da portare e illustrare nel corso dell'incontro con gli autori, Filippo Galli e Jacopo Cipriani, nella giornata di Bookcity scuole.
Materiali messi a disposizione dall’ente promotore
Copia saggio del libro per gli insegnanti, powerpoint per il lavoro in classe.
Risultati Attesi
Elaborato a sscelta degli studenti (racconto, saggio, copertina alternativa, video, booktrailer, ecc.)
Libro e Autore
Un pallone tra le stelle, Jacopo Cipriani e Filippo Galli
Informazioni utili per gli insegnanti
Jacopo Cipriani è disponibile ad un colloquio con gli insegnanti a inizio progetto nel caso possa essere utile