Il potere della scuola: la cultura e le relazioni
Con Giuseppe Nibali, Cristina Dell’Acqua e Markus Ophälders
La scuola contemporanea sembra essere utile solo nella sua funzione di educazione alle tecniche, di distributore di competenze, un luogo nel quale gli studenti imparino a tradurre e a far di conto, frequentando pratiche e metodi che nel corso di quasi un secolo di scolarizzazione diffusa sono stati rimescolati producendo risultati altalenanti. Sono due le grandi vittime: il ruolo della scuola come luogo generativo della cultura e l’esperienza della scuola come tempo fondativo di relazioni autentiche. Giuseppe Nibali, insegnante, saggista e scrittore, e Cristina Dell'Acqua, docente e scrittrice, e il prezioso contributo di Markus Ophälders, professore associato di estetica presso il Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Verona, affrontano un tema centrale nella scuola riportandola al suo nucleo più autentico: la relazione tra maestro e allievo, tra la conoscenza e la sua condivisione.