L’omicidio di Germana Stefanini e l’abisso della lotta armata
Con Giovanni Bianconi e Piero Colaprico
Il 28 gennaio 1983 Germana Stefanini, vigilatrice penitenziaria del carcere di Rebibbia, a Roma, viene sequestrata e uccisa con un colpo di pistola alla nuca dall’organizzazione terroristica “Potere proletario armato”: Giovanni Bianconi la vicenda dell’unica donna uccisa dal terrorismo rosso in Italia, tra i capitoli meno conosciuti di quella lotta armata che ha insanguinato per anni il nostro Paese.