Scritti dalla Città Mondo | Il potere delle parole e delle voci che ritornano dal passato
Con Enza Silvestrini, Luan Rama, Entela Tabaku, Marina Giaveri e Annita Di Mineo. A cura del Consolato Generale della Repubblica di Albania a Milano e di Dora e Pajtimit
Lasciandosi alle spalle ciò che è stata, "Io" comincia un viaggio in Albania per recuperare un suo antico passato. È un percorso dentro l'autenticità del linguaggio che scorre nelle faglie segrete del mondo. Tutti i personaggi (Lui, Mia Madre, La Madre, l'amica) e gli avvenimenti sono leggibili su più piani: nella loro concretezza o come funzioni di un io scisso che ha bisogno di mettere in scena le parti del suo animo per ritrovarsi in un'interezza, perché è proprio nella voce che il volto si rivela. La sua ricerca si intreccia con la cultura e con parole importanti che solo in lingua Albanese hanno un senso- Shpirti.
La stesura di questa storia iniziò come una sceneggiatura, per la quale fu ingaggiato il rinomato regista del cinema albanese, Kristaq Mitro. Tutto accade nel periodo del cambiamento del sistema politico in Albania, ovvero dopo la caduta del totalitarismo in tutta l'Europa dell'Est.
Scritti dalla Città Mondo è una rassegna organizzata dall’Ufficio Progetti Interculturali, Reti e Cooperazione del Mudec, che coinvolge le associazioni e le comunità diasporiche in un ciclo di presentazioni letterarie e reading. Dal 2013 un evento inclusivo e plurale che invita il pubblico a leggere oltre i luoghi comuni, a conoscere nuove letterature, con un intenso programma che esplora la complessità della città attraverso saggi, narrazioni, poesie e musica. Riflessioni ed esperienze che raccontano l’identità, la storia e i processi di rappresentazione transculturale in corso in una Milano aperta al dialogo e alle sfide della contemporaneità.