Scritti dalla Città Mondo | Un mosaico di arte, parole e rinascita

Marvendal, cittadina immaginaria del Portogallo, è fatta di luce, silenzi e piastrelle: gli azulejos. Ma anche di ferite da rimarginare. Amaya, professoressa d’arte e giornalista freelance, risponde al richiamo di un cimelio custodito nel baule dei ricordi. Gaspàr, artista scontroso e inquieto, si rifugia nell’arte e nel silenzio. Gabriel, tormentato da sogni ricorrenti, è in cerca di sé stesso e della propria vocazione. Tre solitudini, tre percorsi interiori che si incrociano tra i colori sbiaditi del passato e l’incanto sospeso di una città immaginaria, ma incredibilmente reale nel suo respiro emotivo. “L’ultimo azulejo” è un romanzo intimo e luminoso, dove arte, memoria e rinascita si intrecciano in un mosaico narrativo fragile e potente. Una storia che parla di ciò che resta. E di ciò che può ancora fiorire.

Scritti dalla Città Mondo è una rassegna organizzata dall’Ufficio Progetti Interculturali, Reti e Cooperazione del Mudec, che coinvolge le associazioni e le comunità diasporiche in un ciclo di presentazioni letterarie e reading. Dal 2013 un evento inclusivo e plurale che invita il pubblico a leggere oltre i luoghi comuni, a conoscere nuove letterature, con un intenso programma che esplora la complessità della città attraverso saggi, narrazioni, poesie e musica. Riflessioni ed esperienze che raccontano l’identità, la storia e i processi di rappresentazione transculturale in corso in una Milano aperta al dialogo e alle sfide della contemporaneità.