Korean soft power: quando le idee trasformano un popolo
Con Natan Mondin e Stefania Cecchetti
Storicamente schiacciati tra Cina e Giappone, con l'aggiunta dell'opprimente regime del Nord sulla soglia di casa, i cittadini coreani hanno covato un sentimento di rivalsa e frustrazione che li ha spinti in un'ambiziosa corsa verso il progresso: dopo l'espansione delle sue aziende, che contano nomi come Hyundai o Samsung, Seul si è oggi trasformata in un entusiasmante esportatore di prodotti culturali, per non parlare del cibo o della moda. Un viaggio attraverso il “paese del calmo mattino”, lungo la sfavillante via coreana, alla scoperta della società più vitale del pianeta, la cui fortuna globale nasce da un piano politico di soft power elaborato dalle classi dirigenti.